venerdì 24 marzo 2017

Materiali di recupero e decorazione



Spesso dagli scarti di alcune lavorazioni si possono ricavare veri e propri capolavori che, se assemblati in maniera decorativa o con un sapiente uso di tecniche di falegnameria, possono creare pannelli isolanti, pareti o superfici che creino un effetto di movimento e un sicuro effetto di design. Il materiale di recupero non sempre permette un riutilizzo coerente ed efficace; in questo caso il migliore di tutti i materiali è senza dubbio  il legno che può essere intagliato e rimaneggiato in molteplici forme. Scarti di parquet o avanzi lignei della lavorazione di un mobile, elementi rimasti in eccesso dall'intarsio di una pavimentazione o da un mosaico, possono essere conservati e "ri-progettati".

Nella galleria che vi proponiamo in questo post vi presentiamo una serie di idee nelle quali il legno in ogni sua forma è stato utilizzato come mosaico o ridipinto e adattato come pannello per rendere una parete anonima più artistica o semplicemente più di design. Il legno permette di essere lasciato al suo stato grezzo, tagliato in sezione, verniciato e lavorato con oli e cere conferendogli sempre nuove forme e permettendo nuovi spunti di resa alla luce che lo cattura, si adatta in ogni modo all'ambiente in cui viene collocato e non necessariamente il look complessivo risulterà country o troppo rustico ma anzi, potrà essere d'impatto proprio in un ambiente moderno e minimal.



 Si possono trovare pannelli già lavorati da aziende o da bravi artigiani o, se si possiede un po' di tecnica e del materiale di montaggio,  ci si può cimentare in un po' di d.i.y.


Alcune aziende o grandi supermercati con grandi forniture per il fai da te offrono moduli da poter assemblare già tagliati nella misura che si desidera, oppure si può far fare un progetto d uno studio o ad un artigiano ed ordinare del materiale già tagliato a misura poi da collocare e montare in base al proprio piano d'arredo.












photo credits pinterest 

venerdì 10 marzo 2017

Pannelli fonoisolanti e fonoassorbenti - I nuovi impieghi nell'interior design


Le due caratteristiche principali dei materiali acustici sono l' Isolamento e l' Assorbimento. Queste due caratteristiche sono spesso confuse ma in realtà si tratta di due proprietà totalmente differenti e destinate ad usi propri e prima di iniziare a parlare del design relativo a questi pannelli è necessario che sia chiara la differenza tra materiali fonoassorbenti e materiali fonoisolanti.

MATERIALI ASSORBENTI (O FONOASSORBENTI)

Un materiale viene definito fonoassorbente quando la sua caratteristica principale è quella di trasformare in un’altro tipo di energia una buona parte dell’energia acustica che attraversa il materiale stesso.

Il compito principale di un materiale fonoassorbente non è quello di riflettere o impedire il propagarsi dei suoni, al contrario, i materiali fonoassorbenti sono spesso realizzati con forme che permettano di riflettere il meno possibile l'energia acustica che ricevono. In questo modo si ottiene che una buona parte di questa energia penetri in un materiale assorbente e venga trasformata in calore o altri tipi di energia.
I materiali fonoassorbenti più comuni sono di solito i fonoassorbenti porosi. I parametri che ne descrivono l’efficacia sono :

•    Densità
•    Porosità
•    Geometria
•    Rigidità della struttura
•    Distanza di montaggio dalla superficie riflettente retrostante.


Tutti i fonoassorbenti di tipo poroso permettono la penetrazione dell’aria all’interno del materiale stesso. Questo tipo di pannello è tanto più efficace quanto più è veloce lo spostamento d’aria al suo interno. 


MATERIALI FONOISOLANTI

Un materiale viene definito fonoisolante se la sua caratteristica fondamentale è quella di riflettere l’energia acustica che riceve. Ovviamente per essere definito come fonoisolante un materiale deve avere delle caratteristiche di riflessione dell’energia acustica di gran lunga superiore alla media.


La differenza con la fonoassorbenza è proprio questa, il materiale fonoisolante permette di migliorare l'esperienza acustica e di  di incanalare e gestire il suono; per questo un pannello sono isolante è ritenuto ideale per ambienti come sale di registrazione, sale di proiezione cinema o in ambienti dove si ha la necessità di conservare e propagare il suono in maniera chiara ed uniforme. 

UTILIZZO DI FONOASSORBENTI E FONOISOLANTI

Utilizzeremo dei materiali fonoassorbenti per controllare le riflessioni del suono all’interno di un ambiente delineato e circoscritto, per aumentare la qualità di ascolto e il comfort acustico. In questo caso si parla di "trattamento acustico".

Utilizzeremo una combinazione di materiali fonoassorbenti e fonoisolanti per limitare la trasmissione del suono di una parete o di una sala (dall’interno all’esterno e viceversa). 
In questo caso si parla di "isolamento acustico".

Negli ultimi anni si è visto un grande incremento dell'utilizzo di questa tipologia di pannelli, sia fonoassorbenti che fonoisolanti, e il design di questi materiali si è adeguato ed evoluto in base alle esigenze dell'arredamento di interni. Per rendere questi pannelli adatti ad un ambiente rinnovato o moderno sono state elaborate delle strutture modulari estremamente versatili e ingegnose; la schiuma, la ceramica, il legno e il sughero tra i materiali più utilizzati per la fonoassorbenti o il fonoisolamento, sono stati adattati e disposti nelle maniere più disparate e destrutturate, spesso anche lasciati nel loro materiale grezzo o giocante sulle sfumature del colore.

   








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