lunedì 26 settembre 2016

Rinnovare gli ambienti col colore


Tutti amiamo gli interni bianchi puliti e freschi, un muro bianco sarà sempre un'opportunità. Tuttavia assistiamo ad un ritorno dei colori tenui e spatolati soprattutto per gli interni, i colori che vi proponiamo qui sotto si possono mixare con il proprio arredamento senza rischiare troppo. E poi, ad esempio, avete dipinto il soffitto della vostra camera di un rosa antico?! Non vi piace più, si torna al bianco!
Abbiamo unito palette d' ispirazione per colori e vernici  in  sei campioni di  tonalità, lasciatevi ispirare dalle idee del  Fa/ studio!

1.Verde soft
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Calmante e rilassante il verde tenue gioca molto con la  luce naturale che riuscite a fargli avere dalle vostre finestre o, se ne avete la possibilità, giocando con il tutto il verde fuori dalle vostre finestre.



2. Grigio Cenere
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Se avete paura di abbandonare il bianco un buon compromesso può essere passare prima da una qualche tonalità di grigio; perfetta con tutto e super-sofisticata in ogni ambiente.





3. rosa pesca 
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Bild fotograferad för Ikea Livet hemma, 160121. Beställare Johanna Ridemar och Anna Lenskog Belfrage, Futurniture.
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Il trucco quando si usa il color rosa pesca è quello di spezzare con arredi cool e super basic, per evitare l'effetto casa delle Barbie.




4.  Blu polvere
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Scegliere di pitturare in blu non è mai facile, bisogna anche saper scegliere un buon imbianchino e un buon marchio di vernici ma un ambiente rinfrescato con un blu polvere assume subito una spetto più caldo e chic.



5. giallo burro
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Chiamatelo Giallo crema o semplicemente giallo, potete abbinarlo ad un grigio nei rivestimenti per un effetto super moderno se non ve la sentite di osare con un colore così deciso. Altrimenti intanto potete provare solo ad abbinare accessori come tende o sofà.



6. blu Navy
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Il blu navy è l'abitino nero dei rivestimenti, va saputo portare ed abbinare e non tutti gli ambienti possono permetterselo ma risolve molte situazioni dove c'è bisogno di un tocco strong, basico ed elegante.
A presto con nuove idee e nuove palette.


venerdì 15 gennaio 2016

Specchio specchio delle mie brame



Uno dei canoni estetici della decorazione e dell'arredamento è di sicuro legato alla regola che lo specchio amplia gli ambienti. Secondo Wikipedia uno specchio "è una superficie riflettente sufficientemente lucida da permettere la riflessione di immagini" ed è proprio questa sua caratteristica "riflettente" che lo rende adatto a dare luce ed ampliare spazi. Nell'antichità una superficie specchiata si otteneva mediante la perfetta lucidatura di metalli. 
Oggi gli specchi si ottengono da una lastra di vetro su cui viene depositato uno strato di argento o alluminio, fissato al vetro per elettrolisi. Lo strato metallico è depositato sul lato opposto a quello riflettente ed è ricoperto da una vernice protettiva; con questa procedura il rivestimento è protetto dal vetro stesso, ma si ha una seconda riflessione minore causata dalla superficie frontale del vetro. Questa tipologia di specchi riflette circa l'80% della luce incidente.
Tuttavia con la tecnologia moderna è stato possibile affinare la tecnica per l'ottenimento di metalli specchianti specialmente come oggetti di design, è infatti possibile avere oggetti in acciaio inox lucidato come fosse uno specchio tradizionale di vetro

La finitura specchio da utilizzare come nell'arredamento o nel visual si può quindi avere con vari materiali, ne analizzeremo soltanto alcuni:

-SPECCHIO TRADIZIONALE

(bisellato, incollato o sagomato) E’ il materiale di cui parlavamo sopra e come resa stilistica è sicuramente il migliore dato che ha la riflessione nettamente migliore, tuttavia è molto fragile e non sempre adatto a tutte le situazioni. E' possibile ottenerne in vari spessori e lo si può incollare a vari supporti.






-DIBOND SPECCHIO 


In questo caso si parla di uno "specchio Artificiale"  cioè un materiale composto da due strati di alluminio più una parte interna  in polietilene.

I lati esterni si possono trovare in commercio  verniciati a fuoco in una finitura sia opaca che lucida, sia laminati che anodizzati.
Questo materiale è senza dubbio il più versatile e il più adatto al design, infatti lo si può pantografare, stampare, piegare con un angolo quasi retto facendo una fresatura dall’interno. Inoltre può essere minato ad altri materiali e accoppiato col legno.






-PLEXI SPECCHIO

Infine è possibile reperire anche molte finiture a specchio anche nel plexiglass. Il plexi specchio è presente sul mercato con una palette di vari colori, lo si può laserizzare, incollare, bisellare. Uno dei suoi grandi pregi è che ha un peso molto inferiore rispetto allo specchio "classico", meno fragile e quindi adatto ad ambienti pubblici come esposizioni e negozi. Tra i difetti la sua elettrostaticità che tende ad attirare la polvere e che forse, di tutte le finiture specchio, è la meno riflettente.











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