La marmorizzazione è una tecnica di decorazione cromatica che riproduce le tipiche chiazzature di colore di una superficie di marmo.
Esistono numerose tecniche di verniciatura per ottenere l'effetto marmorizzato e le ultime ricerche e applicazioni permettono di ottenere questo particolare tipo di decorazione quasi su ogni tipo di superficie. Ultimamente si vede sempre di più questa tipologia decorazione, su case per tablet e telefoni, su pannelli delle vetrine ma anche su piccoli oggetti di design per la casa o sui gioielli.
Sul web si trovano numerosi tutorial per decorare, anche solo procurandosi le vernici giuste per questa tecnica, una grande quantità di oggetti con questo motivo ed è possibile addirittura ordinare online pellicole prestampate o supporti della misura che si desidera già decorati con questa tecnica.
Decorare un oggetto ad esempio in porcellana con tecniche DIY è molto semplice e diffuso, ma nella produzione di design ci sono anche tecniche industriali come la cubicatura che prevede la creazione di una pellicola prestampata che viene resa gelatinosa una volta immersa in vasche d'acqua e poi, sempre grazie all'uso di vasche di acqua, viene "incollata" sulla superficie da marmorizzare opportunamente pretrattata. Questa tecnica è una delle più diffuse negli ultimi tempi, dato che consente di stampare una decorazione su una qualunque superficie, anche la più chimica ed impervia e permette di ottenere questo effetto su oggetti come caschi, biciclette, tavole da surf ma anche complementi d'arredo e pannelli molto grandi.
Anche per marmorizzare pannelli e supporti cartacei o misti esistono tecniche di stampa e verniciatura che prevedono la trasposizione di un supporto prestampato ma esistono anche una tecniche più "artistiche", che prevedono un intervento decorativo da parte dell'artigiano. Una delle tecniche più diffuse e più antiche consiste nel porre un foglio di carta sulla superficie di un liquido appositamente preparato con sostanze insolubili come l'acqua, i pigmenti ad olio diluiti in trementina, l'insolubilità permetterà di rompere la tensione superficiale dello specchio d'acqua e con strumenti per creare striature e bolle di colore sarà possibile creare " ad arte" un effetto marmorizzato.
I prodotti realizzati con queste tecniche sono conosciuti come «finto marmo» e sono presenti nel design e nell'architettura fin dai tempi antichi. Venivano applicati colonnini in finto marmo fin dai tempi del rinascimento e questo genere di decorazione con fasi alterne è stato più o meno utilizzato nel corso dei secoli. Negli anni sessanta e settanta la decorazione marmorizzata conobbe un altro momento di gloria dove venne utilizzata per arredi e pavimenti e quasi ogni oggetto d'arredo considerato alla moda veniva prodotto anche in questa variante di texture. Oggi è possibile vedere un silenzioso ritorno del marmorizzato che sta prendendo sempre più piede in oggetti di design e decorazioni.